lunedì 2 ottobre 2017

Porte chiuse


Parti dall'Australia per coronare il sogno di vedere una partita di calcio.
La politica si intromette.
I calciatori si dedicano alla politica e non al loro lavoro.
E alla fine un bambino resta fuori a guardare i cancelli di uno stadio inaccessibile per ragioni che nulla hanno a che vedere con il calcio.

Il calcio è morto. Non ha più ne anima ne gioia.
E non ho altro da dire sulla questione catalana.

sabato 5 agosto 2017

The Piper at the Gates of Dawn. Il giorno in cui la stella di Syd Barrett illuminò il cielo e l'esordio dei Pink Floyd.


5 agosto 1967. Un semisconosciuto gruppo rock britannico arriva nei negozi di dischi con un album dal nome quantomeno curioso: "The Piper at the Gates of Down". Il nome, per chi fosse curioso, è preso pari pari da un capitolo di uno dei libri preferiti dell'estroso e bizzarro frontman della band. Il libro è "Il Vento tra i Salici" e il frontman è Syd Barrett. E qui tocca subito fare un piccolo inciso.

martedì 11 luglio 2017

Spider-Man: Homecoming - La recensione.

Prima del film. Da qualche parte ad Hollywood. 


Sono le 11.30 di mattina e Jon Watts si trova seduto in un angolino di un pub. Sta aspettando pazientemente mentre sorseggia una spremuta di arancia e mangiucchia senza troppo entusiasmo un muffin al gusto banana-mela-cocaina. 
Nel locale entra un azzimato signore di mezza età con indosso un elegante ma sciupato abito marrone sopra ad una camicia bianca leggermente stropicciata. Pezzo grosso di Hollywood, ha sulla coscienza diversi sequel e remake orrendi
L'Azzimato si siede allo stesso tavolino di Jon e dopo averlo salutato in modo cordiale ma formale posa sul tavolo un fascicolo. Sulla copertina del fascicolo c'è una scritta: "Spider-Man:Homecoming". Jon inizia ad essere ansioso.
- Allora, - dice l'Azzimato rompendo il momentaneo silenzio, - ecco qua la tua sceneggiatura, come avevi chiesto... 
Jon allunga la mano destra e accarezza distrattamente il fascicolo contenente la sceneggiatura. Intanto l'Azzimato continua a parlare, quasi fosse un ronzio di fondo.
-...................................e niente storia delle origini che...
Jon smette di essere distratto.
- Come niente origini??? - chiede Jon.

martedì 27 giugno 2017

La giornata di un cattolico bigotto

Ore 7.00 - Sveglia, quattro "Padre Nostro" e quattro "Ave Maria"
Ore 7.20 - Auto-fustigazione per punire il desiderio provato davanti ad una peccaminosa brioche integrale.
Ore 7.50 - Andare su Facebook, segnalare come offensive tutte le immagini di ragazze in costume da bagno e segnalare tutte le pagine italiane contenenti bestemmie.
Ore 9.00 - Messa.
Ore 9.45 - Fare offerta al prete, la salvezza si compra con le buone azioni e con i soldi. Dio è onnipotente, ma non ha un commercialista.


Ore 10.00 - Parlare male del figlio del vicino di casa perchè convive con una ragazza senza essere sposato. Nascondere la frustrazione che provo perchè non scopo dal giorno del battesimo.
Ore 10.30 - 11.30: Jam session di Radio Maria.
Ore 12.00 - preghiera prima di pranzo.

Ore 13.00 - Andare in Facebook, cercare commenti di atei e scrivere frasi del tipo "piango per voi che negate la grazia di dio" o "prego per la vostra stupidità" e "solo gli sciocchi rinnegano dio, ma vedrete...oh se vedrete!"
Ore 13.18 - Ignorare il commento di Sesso Droga e Pastorizia a mio commento precedente.
Ore 13.20 - Ignorare il messaggio privato speditomi da Il Maschio Alpha.
Ore 13.50 - Andare sul forum "Bigotti Italiani Uniti" e lamentarsi del fatto che Facebook non accetti le mie segnalazioni e si rifiuti di chiudere tutte le pagine Facebook non devote a dio.
Ore 14.30 - guardare con disprezzo i musulmani al parco.
Ore 14.50 - Spiegare agli stessi musulmani che venerano il dio sbagliato e spiegargli perchè una croce di legno sia meglio di un pezzo di pietra nera. 
Ore 14.52 - Scappare dai musulmani incazzati come bisce.

Ore 15.30 - Canonica
Ore 16.00 - Guardare con disprezzo i giovani vestiti alla moda e che ascoltano musica non sacra
Ore 16.15 - Dare della "puttana" ad ogni ragazza che non si senta in colpa per il fatto di essere nata femmina.
Ore 16.45 - Portare la bambina nuova dal prete.
Ore 17.30 - Riportare la bambina a casa, spiegarle che non deve dire nulla. E che se dice qualcosa dio non le vorrà mai più bene e manderà anche i suoi genitori all'inferno.



Ore 18.15 - Spiegare ad un ateo la bibbia. Dargli dello stupido ignorante appena fa domande sensate a cui non so rispondere.

Ore 20.00 - Preghiera della sera.
Ore 21.00 - Film porno, genere BDSM.
Ore 21.30 - Ustionarsi per punizione la mano con cui mi sono masturbato
Ore 21.45 - Fustigazione per punirmi del fatto che mi sono masturbato

Ore 22.30 - Trans. Trattare con disprezzo questa creatura senza dio e senza possibilità di salvezza.
Ore 22.31 - Chiedere al suddetto di transessuale di usare la vasellina che son delicato
Ore 23.30 - A casa. Ancora autofustigazione. Preghiera. Dormire.

Domani si ricomincia.
La vita di un cattolico fanatico non conosce momenti di pausa. E neppure momenti interessanti. I fanatici e i bigotti, in fin dei conti, non possono mai essere interessanti.


lunedì 12 giugno 2017

Wonder Woman - La recensione


Wonder Woman. Film discreto e divertente (a tratti anche troppo divertente) che alla fine strappa una sufficienza per merito di Gal Gadot. E no, il fatto che sia una figa indescrivibile non centra una mazza con i meriti della sua prova.


martedì 6 giugno 2017

Pirati dei Caraibi - La vendetta di Salazar. La recensione.


Partiamo da un presupposto basilare ed essenziale. La pietra angolare di questa recensione è un dato di fatto e il dato di fatto è che sono uscito dal cinema con il volto di chi si è divertito. Capite quindi che ogni critica che farò al film va vista sempre alla luce di questo elemento essenziale. Perché si può sputtanare tutto quello che è pessimo, ma mai quello che diverte. 

lunedì 29 maggio 2017

In attesa di iniziare la lettura...


No, non l'ho ancora letto a causa di vari problemi personali che vanno dalla mia patologica incapacità di organizzare il tempo che ho a disposizione fino ad un eczema da paura che mi ha trasformato le mani in due salsicce purulente e utili al massimo come fermacarte. 
Entro la settimana scriverò una recensione, ma prima ci tengo a dire una cosa.

Dategli una possibilità. A prescindere. 

Alessandro Bilotta è un'autore bravissimo. Spesso è anche molto più che "bravissimo" e diventa straordinario. Sa scrivere, sa appassionare e mette in scena persone prima che personaggi.
Nel tempo è riuscito a commuovermi, sconvolgermi ed emozionarmi con i suoi racconti, cosa ne semplice ne banale. 
Non date per scontato che non vi interessi o che non vi piaccia. Provateci almeno. Magari vi regalate una sorpresa. 

martedì 23 maggio 2017

In Lemmy I Trust

Ognuno ha il suo dio pagano.
Il mio è Lemmy. Quando non c'è lui il ruolo passa con compiti di supplenza a Iggy Pop, ma questa è un'altra storia.

E basta, volevo solo ascoltarmi un pezzo.
Lost Johnny se ve lo state chiedendo. Resta uno dei pezzi più tossici del rock, spacca i culi e ha il solito meraviglioso basso omicida. Cazzo, con quel basso ci puoi conquistare una nazione spazzando via intere divisioni corazzate a colpi di riff. 

lunedì 22 maggio 2017

Comunque vada

Comunque vada il 3 giugno.
A prescindere dal 3 giugno.
Indifferentemente dal 3 giugno.
Perché ci sono cose anche più importanti del 3 giugno.
Al di la di tutto c'è sempre quell'amore invincibile per quei due colori. Sempre. Dalla Serie B ad oggi, partendo da zero e arrivando in vetta per restarci.

2011-12

Ve lo ricordate bene vero? Ricordate quanto avete pianto per quel saluto? Ricordate quanto avete festeggiato quello scudetto arrivato dopo anni di buio?

il giorno in cui, simbolicamente, la mia infanzia si è conclusa. Quando ha esordito con la Juve, il 12 settembre del 1993, io avevo 7 anni. Quel giorno, quello della foto, ne avevo  26. E si, quel giorno, nel cuore dei tifosi, si è davvero chiuso un ciclo.

2012-13


2013-14

Rubatissimo, come dimostra la classifica tipica di un titolo lottato:


Già.....

2014-15

Va Storari! E va quello sfigato ingrato di Vidal!

2015-16

2016-17

I numeri sono corretti. Punto.


Perchè comunque vada sarà stato bellissimo. Come sempre.





giovedì 18 maggio 2017

L'arte di stare in coda alle sagre

L'arrivo
per gli autoctoni: è una foto della festa delle rane a Santa Lucia di Piave. 

Maggio. Anno indefinito, ma comunque dopo la venuta di Cristo. 
Sei al Ser.T. ad una sagra con gli amici. La mia storia al Ser.T ve la racconto un'altra volta. 
L'odore della griglia domina sovrano, annullando il puzzo di sudore tipico di questa fase della stagione (ossia quella fase dell'anno dove nonostante ci siano 26-27 gradi vedi ancora gente che gira col giubbotto e la cerata), i vecchi bestemmiano e per qualche ragione sono già al sesto bianco sebbene sia arrivato in loco da meno di 18 minuti.

lunedì 15 maggio 2017

la verticale del degrado nel profondo Nordest

Introduzione. Serve a sembrare una persona di cultura e ad ingannare, in tal senso, il lettore. Di fatto è inutile. 

Con il concetto di "verticale del potere" si intende uno status specifico di una nazione nella quale ogni forma di esercizio del potere dipenda dal volere del capo supremo/dittatore/tizio autoritario e che preveda la rimozione selettiva di chiunque, ricoprendo incarichi di potere, non sposi la visione del suo vertice. Per essere chiari si usa questo termine quando si parla della Russia moderna, cercando quindi di ascrivere a Vladimir Putin il controllo di ogni ganglio del potere nel suo paese. 
Il termine pecca di sufficienza e di una certa ignoranza di fondo dato che, nel caso specifico, la Russia si regge su una coesistenza di interessi e sulla coabitazione di poteri forti non necessariamente in armonia tra loro. Per farla semplice Putin governa un consiglio di amministrazione formato da burocrati, militari, spie e grandi oligarchi. Li rappresenta e li coordina e da essi dipende a sua volta. Ma questa è materia per cremlinologi e politologi seri, noi qua parliamo di alcol e droga.

Argomentazione principale. Serve a far capire di cosa si vuole parlare

Con il concetto di "verticale del degrado" si intendono invece le attività e lo stutus specifico di una compagnia di amici che durante un venerdì/sabato sera dipende integralmente dal consumo smodato di alcool e droghe. Per essere chiari si usa questo termine quando si parla di una serata nel Nordest.

lunedì 8 maggio 2017

Livelli di complottismo

Le elezioni francesi sono un pretesto fantastico per pubblicare questa roba a caso che ho prodotto in un momento insignificante e noioso della mia vita. Tipo che il momento era una giornata di pioggia e non mi passava assolutamente nulla. 
Potremo chiamarlo "breve viaggio nel pensiero razionale", ma sembra troppo sarcastico anche a me...vabbè, ecco a voi 5 livelli di complottismo spiegati in modo semplice (e non esaustivo, ma un elenco completo richiede migliaia di punti...), cioè senza neppure una parola. Cervelli acuti ragazzi, cervelli acuti! 

1- Il semplicista

venerdì 5 maggio 2017

I Guardiani della Galassia 2 - La recensione


Bello. Talmente bello che per la prima metà del film pensavo di essere finito dentro ad un tipico sequel hollywoodiano, di quelli che hanno solo lo scopo di spillarti altri soldi giocando sulla tua speranza di avere ancora qualcosa di buono. Ero deluso. Poi però nella seconda metà mi sono pure gasato parecchio e ho capito che quella prima parte era assolutamente necessaria per arrivare al risultato finale e che quello che avevo visto era un gran bel film.

giovedì 4 maggio 2017

sognando gabigol


Solo perchè oggi non riesco a scrivere altro...le tentazioni a volte sono troppo forti.

martedì 2 maggio 2017

Il Primo Maggio.


Il primo maggio c'ero pure io.

Però durante l'anno io lavoro, per cui quando ho un giorno libero sto tranquillo, non vado a fare il cosplayer del ventennio fascista. 
Al tempo stesso non ho neppure tempo di giocare al giovane partigiano rosso. 
E in generale non ho tempo per gente con problemi di identità e autostima dalla vocazione anacronistica.

giovedì 27 aprile 2017

Salici e vento. E facce da Rospo.

Alla fine è tutta una questione di prospettive. Tutto. Ogni cosa che fai e che vedi. Ciò che a uno sembra normale per altri è follia e viceversa. L'unica cosa che non ha alcuna prospettiva è l'Inter. L'Inter fa schifo sempre a prescindere.
Penso a questo mentre un turbine colorato mi porta via, mi risucchia in un gorgo e....e.....e....e....

La luce mi arriva diretta nella retina e brucia come l'inferno. Sono costretto a muovermi o rischio di rimanere cieco.
Mi scuoto e sento una voce provenire dal nulla. Evidentemente ero troppo assopito per rendermene conto, ma più che altro la mia attenzione è tutta sul luogo dove mi trovo. Mentre gli occhi si spalancano capisco di essere in un boschetto e di essermi assopito ad un passo da un torrente.


- Insisti- mi dice l'Uomo-Tasso, - che la figa è figa e va scopata!

venerdì 14 aprile 2017

Hawkwind. Tra viaggi lisergici e Space rock


E si, quello è Lemmy Kilmister, uno degli uomini a cui si deve la mia passione per la musica rock. Non avrei mai pensato di commuovermi, un giorno, davanti ad una sua foto.

Gli Hawkwind, per chi non ne avesse mai sentito parlare (verosimile), sono una band che ha dedicato gli anni migliori della sua storia allo Space Rock e, in modo molto più ruvido e semplice, al prog. Definirli "prog" in particolare può apparire forzoso se non si tiene conto che con questo termine si intende non tanto uno stile quanto un'idea, ossia quella di elevare il rock andando oltre quanto già proposto (magnificamente) dal blues, dal R&B e da altri generi che ne costituiscono la base essenziale. Una ricerca che ha avuto ad oggetto sia la musica che i testi e che quindi ha prodotto risultati molto diversi e spesso fruibili da parte di categorie di appassionati molto divergenti tra loro.
[segue lungo post]

mercoledì 29 marzo 2017

Iron Fist - la recensione della serie Netflix

Partiamo da una premessa fondamentale: del personaggio di Iron Fist non conosco praticamente nulla. Non conosco la sua storia editoriale ne quindi la sua versione su carta. Quindi ho visto la serie senza alcun metro di paragone e senza alcun pregiudizio. 

La storia
In breve e rimanendo nel vago: Daniel Rand torna a New York dopo 16 anni. Seguiranno casini sia con quello che resta della sua "famiglia" sia con le oscure figure che governano il crimine cittadino. Graditi ospiti: la Mano e qualcuno che doveva essere morto ma non lo è. 
Seguono considerazioni.

Considerazioni 
Iron Fist è la prima serie prodotta da Netflix e ambientata nell'Universo Marvel a non averti convinto del tutto e a non esserti piaciuta al 100%. I problemi stanno nel ritmo, in alcuni personaggi centrali e, porca vacca, nei combattimenti. E c'è qualcosa da dire anche sulla storia di per se. Mettiamo subito in chiaro: "non mi è piaciuta al 100%" implica che non mi ha fatto impazzire, ma questo non vuole dire che sia una brutta serie o che mi abbia dato fastidio seguirla. Siamo di fronte ad un prodotto che ha comunque tutti i pregi di una serie Netflix e quindi ha una regia (nel senso vero del termine), degli attori che recitano per davvero e il solito elevato grado di cura nel montaggio, colonna sonora e fotografia. Ecco, ricordiamoci di questo e ricordiamoci che tra il "capolavoro" e la "merda" ci sono moltissime sfumature. Torniamo a noi e andiamo per punti.

venerdì 24 marzo 2017

La terra NON è piatta. Spiegato in modo molto facile.

A 30 anni mi trovo a spiegare una cosa che pensavi fosse nota anche ai gibboni.
La speranza è che una massa di terrapiattisti si incazzi. Mi piace far incazzare le persone. Specie quelle che considerano la scienza una pura opinione. 


martedì 7 marzo 2017

Logan - The Wolverine. La recensione


Impatto 
Prima scena.
Notte. Logan appare invecchiato, stanco e da l'impressione di aver accumulato un certo numero di brutte giornate. No, molto più brutte.
Dei bulli lo prendono in giro mentre guarda cantieri stradali.
Segue tanto sangue.

giovedì 2 marzo 2017

The Who, una magia che non smette di incantare


Il genio è uno spiritello che si diverte ad allietare e migliorare le nostre giornate e le nostre vite.
Quello stesso spiritello, nei suoi momenti migliori, ci ha regalato il blues.
Poi, non pago di regalarci emozioni immense, ci ha donato anche musicisti in grado di partire dal blues e creare qualcosa di magnifico: il rock. In tutte le sue ibridazioni e contaminazioni. Il rock, perchè al mondo si può vivere per molto meno, ma se hai l'arte a portata di mano perchè non approfittarne? 
Beatles,  Rolling Stones, Cream, The Animals, Led Zeppelin, Ten Years After, King Crimson, Pink Floyd e tanto ancora. Tanto al punto da farti dire che almeno musicalmente Londra non ha mai smesso di essere Impero. 
E un impero ha una corona e a sua volta la corona ha un gioiello che risplende più degli altri. Si, quel gioiello sono gli Who.
Perchè erano tante cose al tempo stesso, ma sopratutto perchè ogni volta che ascolto gli Who mi sembra di ascoltare decenni di musica successiva condensati in un solo gruppo ed in una sola testa, quella di Pete Townshend. 

martedì 28 febbraio 2017

I commenti idioti alla scoperta della NASA

Ci ho messo un pelo a raccoglierli, ma trovo che siano deliziosi. Ah, io della scoperta in se non parlo. Nella vita faccio l'impiegato in una software house (suona più figo di quello che è veramente...) e di astronomia non so nulla. 



Guarda che è la NASA, non una nuova stagione di Battlestar Galactica. Io e te non ci andremo mai su questi mondi (ne su altri), ma lo scopo della ricerca non era trovare una nuova casa per l'umanità.... 


giovedì 23 febbraio 2017

Un solo brano nell'immensità dello Spazio


(Il genio è come un fuoco. A volte illumina, altre voce, purtroppo, brucia.)

Spazio.Immenso, gelido, sconfinato. L'ignoto è affascinante, suadente, esaltante. 
Una comunicazione via radio interrompe lo scorrere dei miei pensieri.  Mi perdo nell'immensità del vuoto, tra stelle, pianeti e comete in un crescendo di eccitazione e suggestioni. 
La nave parte, il modulo esplorativo si sgancia. 
Velocità massima, solo con una voce che arriva dalla radio e solo come nessuno prima. Solo nell'immenso vuoto inesplorato. 
La meraviglia dello spazio si dipana innanzi ai miei occhi. Ora essere soli diventa una benedizione. Potrei mai condividere queste emozioni con qualcuno senza svilirle?
Una Pulsar esplode la sua luce. Mi acceca.

lunedì 20 febbraio 2017

La fantastica vita di un soldato americano

"La compassione è la foglia di fico che nasconde una verità fatta di indifferenza"

Kabul.

Ore 5.00 del mattino.

Charlie, nome in codice Angry Bird, è appostato sulla cima 18, una collinetta che offre una posizione di vantaggio rispetto ad una piccola pianura antistante.
Passano delle donne del posto con delle grosse taniche per la raccolta dell'acqua. L'Afghanistan non ha la fortuna di avere una bellissima rete idrica che ti porta l'acqua in casa, per cui tocca far fatica e andare a prenderla usando la forza delle proprie gambe e delle proprie braccia. Di solito questa cosa rappresenta una seccatura in tempo di pace (che da quelle parti non vedono la pace dal giorno in cui l'occidente ha scoperto quelle terre) e un enorme motivo di paura in tempo di guerra. Perchè paura? Beh.....
- Angry Bird, abbattere -. Qualcuno alla radio ha dato l'ordine. Siccome è un ordine Charlie spara.
Le donne sono morte. Le taniche distrutte.
- Obiettivi abbattuti- dice Charlie con orgoglio.
Sulla strada però appaiono diversi bambini che corrono verso le donne cadute.
L'ordine che viene dato al soldato è lo stesso.
Charlie esegue.

lunedì 13 febbraio 2017

The LEGO Batman - la recensione


Dunque....scusate, devo farlo... 
Nero.
Tutte le recensioni importanti iniziano con il nero.
(cit.)
Pare che in giro per l'internet si scrivano un sacco di recensioni serissime anche su lego batman. Una serie di valutazioni che gravitano attorno alla storia, al suo messaggio, alla qualità dell'animazione e altre cose di cui al momento non ti interessa nulla.
Ho trent'anni, sono un nerd, non ho gatti o cani che compensino le mie carenze affettive dato che ho dei normali rapporti umani e vado al cinema a vedere un film di animazione ad un solo scopo: divertirmi.
E si, ieri sera durante il film mi sono divertito un sacco.

mercoledì 8 febbraio 2017

Una vita da impiegato


Sveglia.
Ufficio.
La faccia è di quelle di chi avrebbe dormito altre 4-5 ore dopo una notte passata nel tentativo di addormentarsi. Ce l'ho fatta. Erano le 5.30 e poco dopo è suonata la sveglia.
Traffico.
Uno ti suona.
Un'altro ti urla di levarti dal cazzo con quella macchina di merda. Che poi io ho una Serie 1 e lui una Punto, quindi la merda dovrebbe avercela lui sotto al cofano, ma son dettagli.

lunedì 6 febbraio 2017

Gli Illuminati a Pordenone - Capitolo II

Dopo il fallimento del piano precedente consistente nel far saltare in aria il Parcheggio Marcolin la schiera degli Illuminati ha elaborato un altro piano. Il tempo stringe.
Peppo, il pilota delle scie chimiche comincia ad essere stufo di girare sempre in tondo e pretende di poter rilasciare le sue sostanze segrete, un mix di peti e vecchio deodorante Axe lasciato a stagionare, senza che l'effetto anticiclonico delle auto che girano nel parcheggio possa respingere le sue creazioni sparandole nella stratosfera.

Quanto appena detto potrebbe cozzare con qualunque teoria e dimostrazione scientifica e perfino col comune buonsenso. Mi raccomando: ricordate che non tutti sono consapevoli di scrivere vaccate. 


- Allora, - attacca il grande capo in teleconferenza, - il Piano A è andato a puttane e
- Un po' brutale... - bofonchia Susy
- Brutale un paio di balle!- sbotta il capo dei capi, - avete dato due milioni di euro a due tossici a caso, cosa speravate che succedesse?
Susy si morde il labbro inferiore assumendo una espressione vagamente stupida.

martedì 31 gennaio 2017

I fumetti dovrebbero essere una cosa rilassante.

A naso sembra un "vago" incitamento all'odio del supposto "diverso". 

E poi, anche parlando di fumetti, ti accorgi che c'è gente che il cervello lo ha assemblato partendo da un cumulo di merda.
L'ignoranza uccide più della bomba atomica.




P.S. :Chi segue quella parte di blogosfera che si dedica ai fumetti può immaginare la fonte. Peccato, perchè avrebbero anche dei contenuti interessanti quando non parlano di etica e società.

P.P.S. :Anzi, fanculo, perchè fare il misterioso? Si tratta di Comixarchive.

lunedì 30 gennaio 2017

la vera verità degli attentati famosi

Le verità che nessuno vi vuole dire:


l'Hindenburg fu abbattuto da Jimmy Page in modo da poterlo fotografare e avere qualcosa da mettere nella copertina del primo album dei Led Zeppelin 


giovedì 26 gennaio 2017

Gli Illuminati a Pordenone - Capitolo 1

Zurigo

Nelle segrete stanze di un castello medievale apparentemente diroccato venti uomini si incontrano.
Abiti eleganti, ma sobri, frutto del lavoro dei migliori sarti che si possano trovare vestono questi uomini. Ricchi, potenti, ambiziosi e senza scrupoli puntano a cambiare il mondo e a plasmarlo a loro immagine e somiglianza. Il loro modus operandi consiste nel generare caos, intervenire e controllarlo mediante riduzioni delle libertà personali, controllo dei dissidenti e annientamento di visioni contrarie.
L'obiettivo? Arricchirsi e perpetuare il proprio potere, lascito dei padri, dei nonni e prima ancora fino agli avi ancestrali.
Ora sono in riunione, seduti attorno ad un grande tavolo rotondo col pianale in mogano e il loro nome è Illuminati.

- Non si poteva fare...che so... i Potenti? - chiede Hans, il delegato tedesco.
- Si giusto!- gli fa eco Martin, - o anche i Padroni tipo....suona bene no? Prova a dirlo: "i Padroni". Sa di comando e di imperio!-
Al centro... no spetta....il tavolo è rotondo, non ha un centro nel senso canonico.... un cerchio è una serie continua di punti senza dimensione per cui...


lunedì 23 gennaio 2017

Lunedì Calcio


Siccome una cosa che si è capita è che amo scrivere vaccate ecco che mi sono chiesto quale pretestuosa scusa inventare per avere una rubrica fissa al lunedì. Puntuale come il clistere e inutile come Beppe Severgnini e quindi molto cool e alla moda. 

venerdì 20 gennaio 2017

Domande sceme sul freddo e la neve e dove trovarle.

Domande che hai sentito dalla tv negli ultimi giorni. 


1 - "Ma lei ha sentito le voci delle persone sotto la neve?"
2 - "Lei da cittadino ha più paura della neve o del terremoto?"
3 - "Ma sapete già dirci il numero delle vittime?"
4 - "Possiamo vedere un approfondimento sulla morte per ipotermia?".
5 - "Ma perchè ha paura a tornare a casa sua?"
6 - "Ma lei sente di avere paura del terremoto?"
7 - "Cosa pensa di questa morsa di freddo che si è abbattuta sull'Italia?"
8 - "Cosa ha provocato questa ondata di neve e gelo?"
9 - "Quale è il modo migliori di difendersi dal freddo e dal terremoto?"


Risposte plausibili da fornire ai giornalisti in questo caso:
1 - "No, ma posso ficcare te sotto due metri di neve. Poi quando urli vedo se riesco a sentirti"
2- "Vai a fare in culo"
3- "Che cazzo di problemi hai?"
4- "Si, basta che dormi all'aperto tutta la notte. Per sicurezza resta nudo così siamo sicuro che ci resti secco"
5- "Perchè pare che la casa si poggi sul terreno. E pare che il terremoto coinvolga il terreno. Lo insegnano in prima elementare, stupido coglione"
6- "Si, ma soprattutto sento di avere paura degli idioti di Rai 1, Canale 5 e Tgstocazzo.
7- "Niente. Pare l'inverno esista da milioni di anni"
8- "Sicuramente l'ISIS
9- "Sei consapevole, povero mentecatto, che le due cose non sono legate tra loro, vero?"

mercoledì 18 gennaio 2017

Blue Condition

A parte che si abbina ad una giornata del cazzo qualsiasi. 
Ma sopratutto c'è da dire che i Cream vanno ascoltati. Si, in questi giorni mi sto organizzando talmente male da non riuscire a scrivere sul blog. La cosa seccante è che è colpa mia e non posso insultare nessuno. Fastidio. 

(ma solo finchè Youtube non abrade via il video) 

Don't take the wrong direction passing through
Instead of deep reflection of what's true,
For it's a combination of judgments made by you
That causes a deep dejection all the way through.

No relaxation, no conversation, no variation
In a very dark blue, blue condition.

Early rising every day.
You must be enterprising in your way,
For you will hear no laughter, nor see the sun;
Life would be one disaster all the way through.

No relaxation, no conversation, no variation
In a very dark blue, blue condition.

Don't take the wrong direction passing through
Instead of deep reflection of what's true,
For it's a combination of judgments made by you
That cause a deep dejection all the way through.

No relaxation, no conversation, no variation
In a very dark blue, blue condition.

No relaxation, no conversation, no variation
In a very dark blue, blue condition.

lunedì 9 gennaio 2017

Una mattina, un viaggiatore, tremori al ventre.

Sveglia.
Caffè.
Doccia.
Tremore al ventre.

Corri al lavoro con la merda che fa pressione sulla parte terminale dell'ano. Da fastidio. Cazzo, se da fastidio. Davanti a te il mondo si ferma. 

si ferma di brutto

Ci sono momenti in cui ti senti l'unico al mondo ad avere fretta, quasi che gli altri attorno a te avessero trovato la loro stabilità in una lentezza e pacatezza condita da ritardo mentale. Ritardo mentale che si estrinseca con lo stile di guida che noi grezzi abitanti del nord-est definiamo "guida da Veneziano". Tradotto: a Venezia vanno in barca, figurati se sanno guidare un mezzo con le ruote. 
Fermo nel traffico allora decidi di ascoltare i suoni della strada,