lunedì 24 ottobre 2016

Quando ascolti i Led Zeppelin


Good Times, Bad Times, you know I've had my share;
When my woman left home for a brown eyed man,
Well, I still don't seem to care.

nanannananannananannanananananananannanannnanananan!

Sarebbe un assolo di chitarra da paura, ma le onomatopee rendono fino ad un certo punto. Cos'è una onomatopea? Un residuo del liceo classico. Prima che droga, alcool e la pubblica amministrazione mi rendessero un italiano frustrato medio anche io credevo nella cultura e nella scuola. Ma questa è una storia che nessuno vuole sentire. Led Zeppelin. Ecco molto meglio.


I Led Zeppelin. A volerli spiegare oggi ad un marziano che non li conoscesse ti verrebbe in mente di buttarla giù in uno schema di questo genere: 
DIO

Gli altri; Bravi, Ma tanto bravi. Geniali ti verrebbe da dire.

Fermi. Poi parliamo anche di altro. Ma partiamo da loro. 
Anzi da lui: 
Perchè la cosa più difficile, per quanto ti riguarda, è imparare ad ascoltare un bassista. La qualità dei file non sempre lo permette e spesso il suono del basso risulta coperto dal resto della strumentazione. Quando non viene banalmente raso al suolo da qualità ridicolmente basse.
Il problema vero però ti si pone quando INIZI a sentire quel suono e a concentrarti sullo stesso. È ipnotico, elegante e perfino raffinato. Dazed and Confused, The Lemon Song, What Is and What Should Never Be sono alcuni esempi di come se uno sa suonare te ne accorgi. E poi magari ti accorgi che quella traccia di basso è la sola cosa che stai ascoltando del pezzo. In sostanza per te John Paul Jones è sempre stato il contraltare di Jimmy Page. Entrambi talentuosi, ma con la differenza che mentre il primo è impeccabile il secondo era tanto geniale quanto grezzo e privo di fronzoli. Due fenomeni che si intendevano a meraviglia senza divorarsi l'uno con l'altro. 

Di Jimmy si è detto tutto. Giustamente. 
A te basta aggiungere che personalmente lo preferisci anche a Jimi Hendrix. Non perchè sia più bravo (tecnicamente no di certo), ma perchè i suoi riff hanno qualcosa capace di scavare nel profondo del tuo inconscio fino a farti emozionare nel senso più pieno del termine. Starway to Haven. Basterebbe questo per rendere il concetto. L'assolo di Heartbreaker e la slide di In My Time of Dying? Ecco, quelli per me sono roba oltre il porno. E a te piace il porno. Tanto. 

.....si sto riciclando la stessa foto,... 
ma tutto il talento degli uomini è nulla senza la fede di Dio negli stessi. Che detta così sembra una frase da campagna elettorale americana di quando si va disperatamente alla ricerca dei voti degli evangelici , ma ha il suo senso.
Non è che Bonham sia stato il più grande batterista rock. O il più grande del suo tempo.
Se ascolti How Many More Times, Living Loving,Maid, When the Leeve Breaks, Nobody Fault but Mine, le rullate selvagge di Whole Lotta Love o quella roba PAZZESCA che suona in Dazed and Confused uno si accorge che è davvero il più grande batterista della storia.

...facciamo che fin che dura il video ve lo guardate e capite da soli... 

Per capire basta questo aneddoto. 
Ascoltate la batteria di When The Leeve Breaks. Se vi sembra profonda e cupa tenete conto di questo: la batteria era stata calata in una fossa fonda 5 metri. Idea sua? Oddio...a dire il vero era un'idea dell'altro... 
(l'altro)
....che poi avere un cantante con una voce da paura che ti fa tremare i polsi di per se è una gran cosa. Se la voce di quel cantante poi ricorda il suono primordiale della natura è anche meglio, perchè oltre al talento ci mette anche la potenza evocativa. Se in più sa anche scrivere canzoni e ha buone idee sonore siamo a cavallo. Non so a cavallo di cosa, ma vista la loro vita direi a cavallo di qualcosa di femminile. 

Hangman, hangman, hold it a little while,
I think I see my friends coming, Riding many a mile.
Friends, did you get some silver?
Did you get a little gold?
What did you bring me, my dear friends, To keep me from the Gallows Pole?
What did you bring me to keep me from the Gallows Pole
?

Non hai mai capito cosa possono aver rappresentato come gruppo all'epoca. Questo perchè si sono sciolti nel 1980 ossia 6 anni prima che il fato sotto forma di profilattico difettoso mi mettesse al mondo. Nel 1969 poi mio padre aveva 18 anni e siccome è mio padre era anche l'unico giovane del tempo che non avesse fatto il sessantottino e fosse rimasto ideologicamente indietro. In pratica: dio cane, Fate voi in che senso.
So però per quale ragione li ascolto oggi. 

i 70s. Cintura altezza sterno, colori assurdi, pelazzo sul petto e molte droghe psichedeliche. Quando capisci che sei nato con 30-40 anni di ritardo... 
Accendi la radio. E senti dei suoni. Quattro accordi, magari fatti a meraviglia (che anche oggi non è che manchi la gente che sa suonare, anzi...) e un serie di sonorità,......sintetiche. Non importa chi suoni. È che tutto quello pubblicato dal 1992 (escluso) ad oggi difficilmente ti appassiona. Cioè..fatta eccezione per i Rage Against The Machine, i Muse e poco altro. 

Ti manca quel gusto genuino del musicista vecchia maniera. 
e i 2000 zitti. 
Quello che ti fa passare mille ore all'ascolto dello stesso riff, che ti fa dire "oh cazzo!" quando ti rifila il giro di basso pauroso. E ti manca quel qualcosa che suona alla voce "anni '70", epoca entusiastica e contraddittoria e ricca di suggestioni. Non so esattamente se fosse un'epoca ottimistica, ma di certo esisteva qualcosa che oggi non è più molto diffuso, ossia una diffusa speranza che il domani fosse migliore. Da cosa lo capisci? Dai riff aggressivi, dai testi spesso leggeri e divertenti e da tutta questa cazzo di ricerca dei suoni provenienti dall'Oriente. Cioè dall'India. E dai sound Hippie. Avete presente alcuni pezzi dei Beatles o dei Rolling Stones (Their Satanic Majesties Request)? Ecco, avete poi in mente roba tipo Your Time is Gonna Come o la monumentale Kashmir? 

Made up my mind to break you this time, 
Won't be so fine, it's my turn to cry. 
Do what you want, I won't take the brunt. 
It's fadin' away, can't feel you anymore. 

Ecco. Alla fine se dovessi spiegare cosa sono i Led Zeppelin oggi. Ma non so neppure questo. So dire cosa sono i Led Zeppelin oggi per me. Un'emozione e una passione. Un modo per sognare anni migliori e per sentirmi in qualche modo a casa. Ordinarie storie di evasione dalla realtà. Ma a distinguerla da altre forme simili è la qualità.


It's been a long time since I rock and rolled,
It's been a long time since I did the Stroll.
Ooh, let me get it back, let me get it back,
Let me get it back, baby, where I come from.
It's been a long time, been a long time,
Been a long lonely, lonely, lonely, lonely, lonely time. Yes it has.

Saluti....ma di qualità


sempre fin che tiene il video.....







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