martedì 26 aprile 2011

Sono tra noi

Essendo passati molti anni da quando eravamo bambini possiamo affrontare temi che un tempo ci avrebbero arrecato non poco dolore (ma te guarda come cazzo scrivo.... sono bravo vero? Dai dite di si, vi prego...). O meglio:che fine hanno fatto quelli che erano i nostri eroi? Ve lo dico io:

1 - Heidi è stata arrestata e condannata a 18 anni di reclusione. La procura di Zurigo ha infatti dimostrato che il gruppo lattiero-caseario " Le caprette ti fanno ciao" aggiungeva etanolo, stricnina e sedativi per topi nel latte. Inoltre è di nuovo sotto processo a causa della vendita di misteriose mozzarelle blu....

2- Qui, Quo e Qua sono deceduti. Si è scoperto che la ragione della mancata crescita era una rara malattia genetica che impediva il corretto sviluppo di ossa e muscoli. Festeggia Paperino, che non deve più occuparsi del mantenimento di 3 adolescenti.

3- Holly e Benji hanno scoperto che le squadre per le quali giocavano erano in realtà società fittizie. Il primo oggi gestisce un sushi bar a Milano, il secondo è tornato in patria, dove è stato assunto come operaio dalla Toyota.

4- Mario ha infine sposato Peach. Poi lei lo ha tradito con Yoshi (la classica nerchia di sauro) e lui per ripicca ha inziato a frequentare i trans. Ora le cose vanno meglio, sono tornati assieme, ma hanno deciso di adottare le regole di una coppia aperta.

5- i gemelli nel segno del destino sono ancora in giro per il mondo. Infatti neppure loro si ricordano più cosa cazzo devono fare.

6 - Ranma è in manicomio, causa disturbo delle personalità di tipo bipolare. Mica pensavate davvero che cambiasse sesso con l'acqua vero???

7 - Doraemon è latitante in Sud America. Alla fine ha ucciso Nobita a colpi di stracchino. Ci vuole molto tempo per farlo e questo vi spiega quanto si potesse odiare quel bambino di merda...

8 - Ryo Saeba (quello di City Hunter, dai....) ha deciso di seguire le sue vere inclinazioni. Ha dato vita a una nota casa che pornografica. Kaori è la stella della maggior parte dei film...

Per altre news contatte il sottoscritto che vi aggiornerà su tutto quello che c'è da sapere...

martedì 19 aprile 2011

The next three days

Capita che la tv non vada. Capita che i tuoi coinquilini siano usciti tutti. Capita pefino che il lunedì non ci sia mai un cazzo da fare. Insomma: capita che nella disperazione fai la prima cosa che ti viene in mente. Di solito, quando proprio non mi passa un cazzo, vado al cinema.
Ieri ad esempio sono andato a vedere The next three days. Il trailer non mi aveva fatto venire nessuna voglia di andare a vederlo. Anzi: non me ne fregava  nulla della sua esistenza. Però era l'unica cosa che mi pareva interessante tra quelle proposte.
Sarà che sono baciato dalla fortuna, ma era pure un bel film. Non  fosse per il fatto che non è banale come sembra e che alla fine mette pure addosso una sana dose di tensione.
In sostanza, se anche voi cercate un modo di passare due orette, andate a vedervelo, che merita.

La trama è questa: John Brennan (Russell Crowe)  sembra  vivere una vita perfetta fino a quando sua moglie, Lara (Elizabeth Banks), viene arrestata e condannata per un omicidio che sostiene di non aver commesso. A tre anni dalla condanna, John continua a battersi per tenere unita la famiglia, a crescere il loro unico figlio, Luke (Ty Simpkins) e a svolgere il suo lavoro di insegnante in un college pubblico, tentando sempre di dimostrare l'innocenza della moglie con ogni mezzo a disposizione. Quando la Corte Suprema respinge il loro ultimo appello, Lara tenta il suicidio e John decide che è rimasta solamente una soluzione possibile: organizzare l'evasione della moglie dalla prigione.
Ecco. ora sapete quello serve. Divertitevi.

lunedì 18 aprile 2011

Newsssssss

Dopo anni di smarrimento non resta che dire che vedere l'Inter che perde tutto in due settimane di follia fa un certo piacere. Non che ce l'abbia con l'Inter (ma anche si), solo che ora le cose tornano alla normalità e l'apocalisse del 2012 sembra meno probabile. Al tempo si stesso si vocifera di un possibile ritorno di Mourinho. Si, anche a me piace ruttare tutto il giorno e grattarmi le balle. Ma i giornalisti sportivi non avevano davvero altro da fare nella vita? Che ne so, trovare un lavoro vero o scrivere per Popotus (perdonate, ma alle medie studiavo in colleggio....triste? Pensate ai cazzi vostri).

OK basta, parliamo di cose che interessino per davvero e non del calcio.... (ti piace il ca., ti piace il ca. il calcio? Questa canzone è uno strazio... si Fabri Fibra, neppure io sono perfetto).

La notizia di oggi è che Nek sarà a Trieste con il suo rock duro. AHAHHAHAH!!! ROCK DURO???? Ma chi??? quello che fa finta di essere un cantante??? AHAHAHAHA!!
Facciamoci un favore......



Saluti dall'alto dei cieli.

venerdì 15 aprile 2011

Che culo!

Che colpo di Schalke!!!
Ma vaffanculo va....e poi uno pensa che gli unici giornalisti che fanno schifo siano quelli che scrivono di politica.

Certo va fatto notare che l'Inter ha fatto più strada del Milan. E anche li...non è che il Tottenham fosse sta roba debordante e inarrestabile...
Ma per essere giusto faccio anche notare che pure il Milan ha fatto molta più strada della Juve. Dai che se vince le prossime 6 partite magari arriva addirittura 6°!

Prototype

Se avete perso il primo capitolo di Prototype vi compatisco.... era una figata. Come è ovvio visto che si passava tutto il tempo a massacrare zombie e soldati, fare a pezzi alveari di mostri e basi militari. Il tutto usando superpoteri genetici, carri armati ed elicotteri da guerra. Mancava giusto una missione a bordo di un f-22, ma in effetti sarebbe stato eccessivo....anche se il duello sul ponte della portaerei Regan..... Pregevole anche il fatto che il vostro personaggio non è il classico sfigato di turno che le prende di santa ragione vincendo poi di culo, ma un cazzutissimo esperimento genetico, armato fino ai denti (o meglio il suo stesso corpo capace di mutare forma è un'arma di distruzione di massa) che fa a pezzi tutto quello che si trova di fronte.

Bene: sta per uscire il secondo capitolo. Mi pareva giusto avvisare....

Poi fate voi...

giovedì 14 aprile 2011

Consiglio per la lettura. Metro 2033

Toh, finalmente ho trovato qualcosa da scrivere in questo blog. Consigliamo qualche libro. Uno alla volta se no poi  non resta nulla da scrivere. Per la nota non si tratta di grandi classici della letteratura ma di romanzi di vario genere dei giorni nostri e delle tematiche più disparate. Il sottoscritto infatti non vive solo di Dostoevskij e di Goncarov, ma anche di letture più abbordabili.


Oggi consiglio Metro 2033. Un bel romanzo post-apocalittico, in salsa horror/azione, con qualche tratto di originalità. Anzi, molti tratti di originalità.
Il romanzo è stato scritto dal russo Dmitry Glukhovsky (molto giovane e alla sua prima opera) e la trama superficialmente è trita e ritrita.

In breve: guerra nucleare, mondo distrutto, inverno nucleare, mostri e mutanti. Poi c'è il resto.
Intanto l'ambientazione: l'immensa metropolitana di Mosca (la più grande del pianeta), dove 40-50 mila moscoviti hanno trovato rifugio e hanno creato una nuova nazione. Poi la struttura della stessa. Ogni stazione costituisce un piccolo stato a se stante, con tanto di governo, milizia, economia e mercati propri.

Per la nota: il protagonista vive nella stazione dell'Expo (orribile traduzione della stazione di VDNKh), una stazione di "confine"con il mondo esterno, sottoposta ai continui attacchi dei mutanti e di una nuova forma di vita che tenta di prendere il soppravento, a scapito degli umani che a loro volta cercano di riconquistare la superficie.

A seguito di un attacco particolarmente violento il protagonista, il giovane Artyom, partirà alla volta della Polis, la stazione centrale, la più grande e la più bella della metropolitana, dove ha sede l'organizzazione della Stavka (malamente tradotti in Ranger) una specie di esercito, composto da ex membri delle forze di sicurezza russe (esercito, FSB, GRU, ecc..) con il compito di difendere la metropolitana e di creare insediamenti in superficie.

Il viaggio è forse l'aspetto più interessante. Nel suo corso Artyom conoscerà le dinamiche del disastro che hanno quasi estinto l'umanità, incontrerà mostri e  bande di criminali (più violenti anche dei mostri stessi), verrà coinvolto in una guerra tra le fazioni dei Rossi e degli Imperialisti (una riedizione molto evocativa della guerra tra Comunisti e Nazisti) e godrà dell'aiuto di compagni di viaggio molto particolari e molto diversi tra loro.

P.S. se può interessarvi dal romanzo è stato ricavato anche un videogame con lo stesso titolo. Carino, anche se un pelo troppo corto forse.

Il tutto fino a giungere ad un finale per nulla scontato, ambientato in uno dei luoghi più famosi di Mosca (e non è quello scontatissimo che tutti pensate...). Nel mezzo non manca ne l'azione ne il misticismo (ad esempio gli incontri costanti con le ombre dei morti...d'altronde la guerra ha distrutto forse anche il paradiso e l'inferno), ne tantomeno qualche segreto da spy story (ad esempio la metropolitana parallela costruita dall'esercito a partire dagli anni '50).

Non un capolavoro, ma un libro abbastanza godibile e avvincente. Sempre che vi piaccia il genere :-)

martedì 12 aprile 2011

La Storia sono loro

Mi pare assai evidente che questo blog non sta funzionando a dovere...d'altronde uno dovrebbe anche scriverci qualcosa. Ma la voglia è quello che è. Potrei anche finire qui e lasciarvi con l'amaro in bocca di un post che non aveva senso e che serviva solo a riempire uno spazio vuoto di cui nessuno sentiva la necessità di un riempitivo.

Allora parliamo di qualcosa a caso. Parliamo di Tg. Il migliore dei Tg. Uno talmente bello che non si chiama neppure Tg. Ho detto troppo spesso Tg. Chiedo venia. Ma pubblico.





Non per altro, ma credo che si tratti di un emblema dei nostri giorni e che vada preservato. Un giorno i posteri useranno questi filmati per studiarci...

P.S; non si tratta di un post ironico, ma di mera testimonianza storica. Meditate. Non so su cosa, ma fatelo.